L'Echeveria gibbiflora è una piccola succulenta decorativa che appartiene alla famiglia delle Crassulaceae e proviene dal Messico e dal Guatemala, dove si sente bene in un clima caldo. La pianta grassa è diventata popolare grazie alla sua facilità di cura e al suo aspetto attraente, quindi può essere vista spesso sui davanzali delle finestre, nelle serre o nei vasi sospesi. Va aggiunto che l'Echeveria gibbiflora è utilizzata attivamente nella medicina tradizionale per le sue proprietà benefiche.
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Echeveria gibbiflora



L'Echeveria gibbiflora è facilmente identificabile dalle sue larghe foglie rosse, verdi o blu che formano una grande rosetta al centro e crescono fino a 30 cm di altezza e 40,5 cm di larghezza. Le foglie hanno forma a cucchiaio e consistenza liscia, talvolta leggermente rugosa, e le loro punte sono più luminose della base e cambiano colore a seconda della luce.
Come Prendersi Cura della Pianta
Acqua
Una volta ogni due settimane, innaffia abbondantemente la pianta grassa con acqua distillata dopo che lo strato superiore del terreno si è completamente asciugato. Anche il metodo di irrigazione "ammollo e asciugatura" sarebbe molto carino per questa succulenta.
Potatura
Di tanto in tanto, taglia delicatamente i rami morti ed eccessivamente densi per mantenere la succulenta nella forma corretta.
Fertilizzante
Le piante grasse di solito ottengono i loro nutrienti dal terreno, ma puoi usare un fertilizzante a lenta cessione una volta durante l'estate.
Luce del sole
L'Echeveria gibbiflora necessita di almeno 6 ore di luce solare diretta al giorno, ma nelle giornate particolarmente calde può essere spostata in ombra leggera per evitare bruciature fogliari.
Suolo
La soluzione migliore è un terriccio ben drenato e asciutto per cactus o piante grasse.
Propagazione
In primavera o in autunno, taglia una foglia sana con strumenti disinfettati, quindi piantala in un terreno leggermente umido e ben drenato e fornisci un'irrigazione adeguata.
Temperatura
La temperatura migliore per l'Echeveria gibbiflora è 18-23°C (65-75°F) e un'umidità moderata.
Contenitore
Andrà bene un contenitore di qualsiasi materiale e con diversi fori di drenaggio.
Fatto divertente
L'Echeveria gibbiflora può essere definita una specie molto longeva, poiché esiste fin dall'antichità , ma fu descritta per la prima volta nel 1828 dal famoso botanico svizzero Augustine Pyram de Candole.
PopolaritÃ
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